05/04/2023

Nuova funzionalità: aggancio automatico dei contatti agli appuntamenti

Quando ricevi l’invito a un appuntamento, sei tra coloro che vogliono scegliere tra un pratico Sì / No / Forse? O tra quelli che preferiscono un approccio meno formale? Da consulente finanziario, nessuno sa meglio di te quale sia la formula più adatta per prendere appuntamento con il tuo cliente. Per agevolarti nell’invio degli appuntamenti, Relafi elimina il problema delle email di invito non richieste e, al tempo stesso, mantiene traccia, completa e automatica, di tutti gli appuntamenti effettuati e previsti con ogni tuo contatto.

IN CHE MODO TI SARÀ UTILE?
Spesso, quando inseriamo un appuntamento nel calendario Google o Outlook, preferiamo non aggiungere i partecipanti per evitare che ricevano una alquanto fastidiosa email di invito. La soluzione più comune è quella che ci vede soltanto inserire nell’oggetto del calendario  i nomi dei partecipanti.

Da oggi, all’interno di Relafi, non è più necessario aggiornare gli appuntamenti importati dal calendario Google o Outlook indicando i partecipanti, poiché il CRM legge il nome scritto nell’oggetto dell’appuntamento e lo associa direttamente al contatto. Questa funzionalità ti permette di avere la lista completa di tutti gli incontri che hai avuto con un tuo contatto, senza doverlo indicare in modo esplicito, siano essi già avvenuti oppure ancora da effettuarsi. 

DOVE LA TROVO E COME LA USO?
Capire come utilizzare questa funzione è piuttosto semplice: se vuoi che un appuntamento sia associato a un contatto, ti basta aggiungere il suo nome e cognome nell’oggetto, facendo attenzione a mettere le iniziali maiuscole e a far precedere il nome dalla preposizione “con”. 
Ti basta ad esempio scrivere “Appuntamento con Mario Rossi” o “Con Mario Rossi per investimento”.

Questa funzionalità si basa su un modello di intelligenza artificiale che riconosce i nomi delle persone all’interno delle frasi. Si tratta di  modelli non infallibili, che necessitano quindi di un processo di addestramento. Dobbiamo insegnare a Relafi a individuare i nomi, senza errori, per questo continueremo a lavorarci.

Questo è il primo esempio di intelligenza artificiale usata per semplificare l’attività di tutti i giorni. Abbiamo in mente molti altri suoi potenziali usi, che vedranno la luce non appena avremo testato l’efficacia di questa primo test.
Per ora ci concentriamo sul riuscire a implementarla con successo, per provarne i nuovi interessanti sviluppi.